Il settimanale americano Time ha stilato la classifica dei teenagers più influenti al mondo, e per farlo, ha considerato i riconoscimenti nei campi in cui i giovani si muovono, l’impatto che hanno sui social e la capacità complessiva di veicolare le notizie.
Tra i primi posti abbiamo una giovane donna, Muzoon Almellehan, 18 anni. Attivista siriana e rifugiata, residente nel Regno Unito. Nota per il suo lavoro volto a promuovere la scolarizzazione delle ragazze siriane, è ambasciatrice Unicef.
Altro esempio di solidarietà e spirito d’iniziativa arriva da Porto Rico e si chiama Salvador Gómez Colón, 15 anni. Quando l’uragano Maria, nel settembre 2017, ha colpito la sua terra, lasciandola al buio, il giovane ha iniziato a raccogliere fondi per lampade solari e altre forniture per i suoi vicini bisognosi. In quattro giorni ha raccolto quasi quarantamila dollari e ha chiuso la raccolta con più di settantamila dollari, che si stima potranno aiutare almeno mille persone.
Brooklyn Beckham, 19 anni, figlio dell’ex calciatore David e dell’ex pop star e stilista Victoria, ha trovato la strada per la popolarità già spianata. Giovane fotografo, Beckham junior ha già pubblicato un libro dei suoi lavori, “What I See”, e collaborato con stimati fotografi di moda. Lo stesso si può dire per Willow Smith, 17 anni, attrice e rapper, ma soprattutto figlia dell’attore Will Smith. Ha esordito cinematograficamente a sette anni col film “Io sono leggenda”, girato proprio accanto al padre.
Direttamente dalla Cina invece arriva un esempio di integrazione e invito al rispetto per le diversità: Hu Ranran, 18 anni, ha realizzato un documentario sulla vita di un giovane transgender nella sua nazione, dove il tema è considerato tabù e dove l’omosessualità è equiparata per gravità all’incesto.
Nel mondo dello sport si distingue Sydney McLaughlin, 18 anni. Vincitrice del Gatorade National High School e giovane olimpionica, la velocista è il futuro dell’atletica statunitense.
Infine nei posti più alti della classifica troviamo Krtin Nithiyanandam, 17 anni. Il piccolo scienziato, nel 2015, ha vinto il Google Science Fair con il suo test diagnostico per l’Alzheimer per poi dedicarsi allo studio di una delle forme più aggressive di tumore al seno.
