Rebecca Maria Abate, a soli 10 anni, è la più giovane “Alfiere della Repubblica” nominata dal Presidente Sergio Mattarella. Rebecca vive a Lucera, in provincia di Foggia, e ha ricevuto questo riconoscimento grazie alla sua naturale propensione ad aiutare chi ha bisogno.
Il Quirinale spiega così il motivo per il quale ha deciso di premiare la bambina: “l’aiuto che è riuscita a dare a una compagna di scuola con grave disabilità ha consentito a questa di uscire dal silenzio e di aprire una comunicazione con l’intera classe. Grazie alla sua sensibilità e al suo affetto è riuscita a interpretare e comprendere i pochi segnali dell’amica, creando in questo modo nella classe un ambiente più aperto e inclusivo, dove la diversità è divenuta occasione di crescita per tutti”.
Rebecca e la sua amica si conoscono da quando erano piccole, e Rebecca si prende cura della sua compagna da sempre. Lo faceva anche quando in classe con loro era presente anche un insegnante di sostegno dedicata proprio alla sua amica. Gli insegnanti, testimoni di questo legame, lo hanno segnalato al preside ed infine al presidente della Repubblica.
Stefano Abate, il papà di Rebecca, ha parlato anche dei genitori dell’altra bambina, dicendo: “Ci hanno ringraziato, si sentono lusingati anche perché sono di origine marocchina, e in una realtà piccola come quella di Lucera non è sempre facile integrarsi”.
La cerimonia avverrà il 13 marzo al Quirinale, dove Rebecca si presenterà insieme agli altri 29 giovani scelti da Mattarella.
