A 200 anni dalla stesura di uno dei componimenti più profondi della nostra letteratura, l’Italia celebra il poeta dell’“Infinito” con una serie di manifestazioni ed eventi in tutta Italia.
Di lui il ministro Marco Bussetti dice: “Leopardi è stato un genio, un’icona, un simbolo e in qualche modo, ci si passi il termine, anche una divisa. Nelle sue opere ha espresso e indagato le domande e le questioni centrali per ogni uomo. I suoi testi sono universali, superano secoli e confini geografici. Continuano a parlarci ancora oggi, a duecento anni di distanza. Noi abbiamo il dovere di testimoniare la modernità e l’importanza del suo pensiero e della sua produzione”.
“L’Infinito” è un componimento senza rima, di quindici versi carichi di suggestione e struggimento, che nessun professore a scuola si sognerebbe di saltare dai suoi programmi. Nel giorno dell’anniversario dei 200 anni dalla sua realizzazione, il 28 maggio, duemila studenti si sono radunati nella piccola piazza davanti alla casa del poeta a Recanati per recitarlo tutti insieme, in un flash mob “letterario” che ha coinvolto anche il ministro Bussetti.
E anche nel resto dell’Italia non sono mancate feste in onore di questa poesia, in numerose scuole gli studenti hanno letto il famoso componimento, filmandosi e poi condividendolo sui social con l’hashtag #200infinito e taggando la pagina ufficiale del Miur.
Durante tutta la giornata, una serie di video selezionati e giudicati più riusciti è stata ricondivisa sul canale Instagram del Miur.
