L’esame di maturità è alle porte e bisogna arrivarci preparati al meglio, raccomandazione importante per gli studenti ma anche per i docenti e i componenti della Commissione esaminatrice.
Quali sono quindi le mansioni che il Presidente della Commissione è tenuto a svolgere e quali le sue responsabilità?
Il Presidente della Commissione è il garante della legittimità, dell’organizzazione dei lavori della Commissione, della qualità delle prove e della valutazione. Deve quindi coordinare i lavori, prendere le giuste decisioni, fare da mediatore e controllore.
Il Presidente deve quindi garantire un atteggiamento serio, garantire che le procedure vengano svolte correttamente, quindi alla presenza di tutti i membri della Commissione, che i punteggi vengano assegnati nel modo giusto, che i tempi e la sequenza delle operazioni siano rispettati.
Concretamente il Presidente controlla per esempio che non vengano usati i telefonini durante le prove, che la Segreteria e la Direzione trattino con riservatezza e discrezione i dati sensibili dei candidati, che il clima sia sereno. Deve conoscere molto bene gli aspetti amministrativi dell’esame, l’ordinanza ministeriale e le norme di riferimento.
L’OM 205 non risolve tutti i problemi e tutti i casi, quindi bisogna anche saper fare riferimento alle norme generali, ai precedenti, alle sentenze e in caso di necessità non esitare a rivolgersi alla struttura tecnica di supporto.
Il Presidente, prima di cominciare, dovrà esaminare con cura e attenzione la documentazione fornita dalla scuola, in particolare il documento del 15 maggio e prestare la giusta attenzione ai casi di candidati esterni, controllando il loro curriculum e la loro residenza.