Chi sono gli influencer e come mai sono così importanti nella vita dei nostri figli?
Sono quasi sempre ragazzi molto giovani, che davanti ad una telecamera mostrano al mondo quello che sanno fare meglio: cucinare, truccarsi, giocare ai videogames, divertire con scherzi e gag. E per moltissimi ragazzi diventano degli amici virtuali insostituibili e spesso veri e propri modelli di vita. Ed è proprio su questo ultimo punto che bisogna fermarsi a riflettere: possono fare bene alla crescita personale di un adolescente esempi simili?
Spesso l’influencer si mostra spontaneo, sincero e senza filtri davanti ai suoi fans ma in realtà è mosso da fini economici e commerciali: proprio per la sua capacità di “influenzare” un vasto pubblico infatti, viene contattato da aziende di vario tipo per sponsorizzare i loro prodotti dietro ampio compenso. E così quello che ad una prima occhiata può sembrare un innocuo video che ritrae il nostro influencer mentre consuma un pasto, cucina, si passa una crema o beve una bevanda, non è altro che vero e proprio influencer marketing, per il quale si stima che le aziende abbiano speso nel 2018 più di 180 milioni di euro.
Quello che può fare il genitore per “aprire gli occhi” a suo figlio è ascoltare le sue ragioni, i motivi che lo spingono ad ammirare così tanto quel personaggio e cercare di incentivare in modo graduale il suo spirito critico. È assolutamente controproducente criticare aspramente quello che per lui è una sorta di mito, eroe, il risultato che si otterrebbe sarebbe completamente l’opposto, il ragazzo si sentirebbe incompreso e crescerebbe maggiormente il divario comunicativo. La fake news, la notizia bufala, va scovata insieme a lui, davanti al pc, mentre si guarda insieme uno di questi video che apprezza così tanto, non trattandolo da “sciocco” ma ragionando con lui in maniera adulta. E accompagnandolo nella scoperta di quelli che sono gli influencer attendibili e credibili. Perchè se in rete c’è posto per tutti, anche per eroi discutibili, questo vale anche per begli esempi di impegno sociale e di comunicazione: giovani attivisti impegnati in campagne di tutela ambientale e diritti umani, insegnanti che propongono metodi semplici ed efficaci per approcciarsi allo studio, sportivi che hanno affrontato battaglie difficili come malattie e incidenti e ne sono usciti vincitori.
Insomma, qualche eroe del web piccolo o grande, esiste davvero…basta saper cercare.