È un detto sempre valido e quanto più necessario se si vuole affrontare lo studio con un giusto apporto di energie e senza ingrassare.
Alimentarsi in maniera regolare e sana aiuta l’impegno scolastico, soprattutto perché i carichi di stress psico-fisici non sono indifferenti e l’organismo ha bisogno di giuste calorie e di una alimentazione quanto più variegata e ricca di energie “buone”. Mangiare male fa rendere di meno, e questo dovrebbe essere chiaro a tutti gli studenti, dalle elementari all’università. In che modo si dovrebbero regolare i pasti di uno studente? È importante suddividere le giuste dosi energetiche durante 5 pasti, così da non affrontare la giornata in eccesso di cibo o troppo affamati.
- COLAZIONE
- SPUNTINO A SCUOLA
- PRANZO
- MERENDA
- CENA
Iniziamo a parlare della colazione. Ci sono due scuole di pensiero. Quelli che la fanno con rigore e quelli che ne potrebbero fare tranquillamente a meno. In realtà la colazione è fondamentale per l’organismo, in quanto apporta all’organismo il 15-20% di calorie necessarie per un rendimento proficuo. Il giusto mix sarebbe quindi fare colazione con regolarità, proponendo un equilibrio di carboidrati, grassi e proteine tali da non essere pieni o affamati.
A metà mattina la campanella suona ed inizia la ricreazione. Uno spuntino serve a sostenere l’organismo per non arrivare a pranzo con il bisogno di spazzolarsi l’intera dispensa. I nutrizionisti consigliano di evitare le classiche merendine industriali, troppo ricche di grassi saturi e calorie, e optare verso qualcosa di più salutare come la frutta. Una mela al giorno toglie il medico di torno… , in questo caso potrebbe essere il frutto ideale per non sporcarsi troppo e può conservarsi dentro lo zaino senza troppe difficoltà.
Arrivati a casa, il pranzo è il pasto principale della giornata che servirà a fornire le energie necessarie per affrontare il pomeriggio di studio o sport. Pasta, legumi, un secondo leggero e tanta verdura sono consigli universalmente dati per una buona dieta mediterranea. Tutto ma senza eccessi. Evitate gli alcolici, riducono drasticamente la concentrazione pomeridiana.
La merenda segue le stesse regole dello spuntino a metà mattinata. Frutta o verdura a volontà eviteranno un eccesso di grassi e carboidrati, nemici della linea e della concentrazione.
La cena dovrà essere leggera e regolare. Sicuramente in prossimità di un compito in classe o di una interrogazione da evitare sono i bagordi e le abbuffate, che appesantiscono l’organismo e non fanno affatto riposare bene.
Durante la giornata è consigliabile bere molta acqua, 1-2 litri, ed è una sana abitudine da prendere sin da piccoli. Moderare la quantità di caffeina e bibite gassate; vi faranno rimanere leggeri ed eviteranno calorie inutili per l’organismo.
