Arriva dalla Finlandia, più precisamente da Oulu, una storia che farà mettere le mani nei capelli a tutte le premurose mamme italiane. Infatti, se qui in Italia la mamma raccomanda al proprio figlio di coprirsi bene, e lo imbottisce di sciarpe e cappelli al minimo calo di temperatura, ben diversa è la situazione in altri Paesi del mondo.
Gli studenti della Metsokangas Comprehensive School di Oulu, per esempio, usano la bicicletta per raggiungere la scuola anche quando la temperatura arriva a toccare i -17 gradi. È diventata virale la foto scattata da Pekka Tahkola, un ingegnere della Navico Ltd., che lavora anche per la città di Oulu, che ha voluto immortalare l’esterno della scuola in una giornata d’inverno in un suo scatto: nel cortile su cui si affaccia l’edificio si vede una montagna di neve coperta da una distesa di biciclette. La foto rappresenta quello che anche i dati statistici confermano: su 1200 iscritti più di 1000, tra i 7 e i 17 anni, utilizzano quotidianamente la bicicletta per recarsi a scuola.
Lo stesso Pekka Tahkola non è affatto sorpreso da questi numeri: “Quello che avete visto è normale da queste parti. Anche io da ragazzo, in inverno, utilizzavo la bici. È successo, e succede, anche a -30 gradi”.
In Finlandia infatti, è un’abitudine consolidata muoversi con la bicicletta, stimolata da una natura spettacolare e un territorio prevalentemente pianeggiante, da infrastrutture efficienti che aiutano i ciclisti a spostarsi comodamente e da strade tenute molto bene.
Inoltre spostarsi in bicicletta accorcia le distanze perché ci sono scorciatoie che possono essere percorse solo con una bici o un motorino.
Insomma forse anche gli studenti italiani dovrebbero prendere esempio da questi coraggiosi ragazzi finlandesi e affrontare il freddo di queste mattine con la stessa determinazione. L’unico rischio: svegliarsi la mattina seguente con un brutto raffreddore!