Chi è lo youtuber? è un videomaker con conoscenze social. Ha una platea di oltre un miliardo di spettatori, ha la chance di usare il proprio canale come mezzo per promuovere sé stesso e la propria attività. Gli adulti guardano con sospetto questi nuovi idoli dei figli e studenti, per i giovani invece è il trampolino di lancio per il successo. Dai comici ai gamers, alle beauty vloggers, gli YouTuber hanno generalmente costruito il proprio seguito al di fuori del controllo dei giganti dei media.
Sono seguiti, innovativi, in grado di influenzare i gusti e di creare mode. Parlano a un pubblico giovane ma non solo. Le nuove generazioni non guardano la tv e non leggono quotidiani, non perché si disinteressino a ciò che accade, ma perché hanno dei canali per reperire informazioni più immediati e sui quali posso avere un ruolo attivo e non solo passivo. Lo youtuber si può occupare di dare news ma anche consigli per il make up, per la cucina, per il game play, per lo sport. Riuscire a tracciare un panorama esemplificativo del mondo degli YouTubers italiani è impresa impossibile: The Jackal, per esempio, è un gruppo di napoletani, molto creativi, autori di cortometraggi surreali e di web series di grandissimo successo che hanno totalizzato milioni di visualizzazioni. Cliomakeup è un fenomeno incredibile: originaria di Belluno, Clio si trasferisce a New York dove frequenta un corso professionale per make-up artist. Timidamente inizia a caricare su YouTube dei video in cui spiega le lezioni cui ha assistito. Il successo è immediato e cresce di giorno in giorno. Pupa realizza una sua linea cosmetica, pubblica due libri con Rizzoli e mobilita centinaia di persone ogni volta che prende parte a eventi pubblici. Giallo Zafferano, il primo blog di cucina italiano, è oggi uno dei canali culinari di maggior successo. Greta Menchi
è la vlogger più amata dagli studenti: la ragazza ha più di 650.000 “seguaci” e ogni giorno migliaia di ragazzini cliccano sul suo canale per vedere cosa ha da raccontare.
Frank Matano è invece un napoletano che comincia proprio con YouTube a raccontare barzellette e, col tempo, la sua fama è cresciuta fino a farlo approdare in Tv come conduttore. IlvostrocaroDexter è uno dei canali più apprezzati dai maschietti, ricco di video divertenti e idee folli e sconsiderate.
Favij è invece il guru del videogioco, ha stravolto il modo di commentare e interagire con i videogiochi più improbabili di internet e lo ha fatto in un modo molto semplice. Puntandosi la web cam addosso mentre gioca, ha iniziato a registrare le reazioni della sua esperienza di gioco. Il risultato è un canale YouTube da due milioni di fan. È evidente come il web non sia il futuro, ma già il presente, e alcune storie lo dimostrano. L’unica speranza vera che i media tradizionali hanno è accogliere questo nuovo linguaggio e sforzarsi di trovare una mediazione reale per interessare quella massa di giovani che costituisce oggi una fetta enorme di utenti.
